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Ho fumato una marijuana sintetica e ho avuto una esperienza terribile…

Buonasera, mi chiamo Raffaele, sono un uomo di 41 anni e vorrei raccontare la mia esperienza: venerdi 4 marzo ho fumato, purtroppo a mia insaputa, della marijuana sintetica, ed ho avuto un’esperienza terribile. Premetto che non sono un fumatore e non faccio uso di droghe, l’ultima volta che avevo fatto un paio di tiri di marijuana “naturale” sarà stato 7-8 anni fa. Avevo bevuto degli alcolici e pochissimi minuti dopo aver fatto 3-4 tiri ho vissuto la notte più brutta della mia vita. Agitazione totale, disorientamento, tremori, sensazioni alternate e fortissime di caldo e freddo, distacco dalla realtà, tachicardia così forte che avevo la sensazione che mi stesse scoppiando il cuore, secchezza della bocca e poi dopo un trentina di minuti ho iniziato a vomitare in maniera incontrollata fino a vomitare la bile. Dopo un paio di ore mi sono leggermente ripreso. il giorno successivo, il sabato, mi sono ripreso molto lentamente, ma il vero incubo è tornato la domenica. Un vero e proprio attacco di panico, con tachicardia, tremori e sensazione di inquietudine. Questi sintomi si sono ripresentati a fasi alterne in tutti questi giorni. Martedì notte, in preda al panico, mi sono recato al Pronto Soccorso ed al medico ho fatto presente tutto quello che era successo nei giorni precedenti. Mi ha dato del cortisone, degli integratori e delle gocce di xanax la sera prima di dormire, dicendo di valutare tra un po’ di tempo l’opportunità di effettuare una risonanza magnetica dell’encefalo. Il fatto è che da ormai 6 giorni vivo in uno stato confusionale fatto di intorpidimento, disorientamento, ansia e panico. Ho delle continue parestesie ai 4 arti, un tremore continuo alla mano sinistra, vista leggermente annebbiata (anche se già soffro di un problema retinico). Ho una professione che mi costringe ad essere costantemente concentrato ed a volte ho difficoltà ad inviare anche una semplice mail (anche questa!). Avendo tanta paura ho deciso di prenotare per la settimana prossima la risonanza magnetica dell’encefalo, sono terrorizzato all’idea di aver subito una lesione cerebrale o di poter avere avuto danni permanenti da questa spiacevolissima esperienza. Ringraziandovi per l’attenzione, con la presente vorrei chiedervi un vostro parere medico scientifico in merito all’accaduto e colgo l’occasione per porgervi Cordiali Saluti

Raffaele, 41 anni


Caro Raffaele,
ci dispiace risponderti solo ora ma la mail era finita tra gli spam. Immaginiamo che tu abbia fatto già la risonanza e che abbia avuto modo di poter approfondire la situazione.
Purtroppo in una consulenza online è difficile fare delle diagnosi accurate non avendo a disposizione dati anamnestici accurati o strumenti di approfondimento diagnostico. 
Escludere qualcosa da un punto di vista fisiologico è essenziale per capire come procede e inquadrare questa sintomatologia importante.
Non è da sottovalutare anche lo stato di stress e ansia che possa succederti qualcosa di irreparabile e che va ad incidere se non ad amplificare sintomatologia del panico e della disattenzione. Non sapere cosa può succederti, confrontarti con sintomi che non puoi controllare, sono tutti fattori che incidono sull’assetto psicologico e destabilizzano tanto.
Facci sapere come è andata la risonanza e come stai oggi.
Un caro saluto!