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Counseling genitoriale, Tagliacozzi: Psicoterapeuta deve imparare a lavorare con la famiglia per renderla parte attiva e consapevole

A gennaio riparte la Scuola di specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica dell’età evolutiva IdO-MITE

“Lavorare con un bambino significa sempre lavorare anche con i genitori”. Parte da qui Bruno Tagliacozzi, coordinatore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica dell’età evolutiva IdO-MITE per spiegare come e perché la Scuola formi i futuri psicoterapeuti anche per lavorare con le famiglie. “Insegnare ai futuri psicoterapeuti ad essere preparati e presenti nell’ambito dell’attività con bambini e adolescenti per noi ha sempre presupposto un lavoro importante con tutte le istituzioni che ruotano intorno al bambino: la scuola, la famiglia, i pediatri”, spiega Tagliacozzi.

Non solo. “La Scuola porta avanti anche tutta una formazione specifica che riguarda gli aspetti storici e mitologici della funzione genitoriale, aspetti che poi vengono applicati in diversi contesti pratici come possono essere quelli del counseling genitoriale”. Come psicoterapeuti che lavorano con l’età evolutiva “parliamo spesso di genitorialità attiva– precisa– ossia di genitori che siano consapevoli e autorevoli nel gestire la situazione all’interno della famiglia. Vediamo troppo spesso, invece, genitori che vengono sopraffatti dai bambini”. Il genitore al contrario “deve essere in grado di educare e di gestire in maniera positiva la forza del bambino e di portarlo a fargli sviluppare le sue migliori capacità. Questo significa– continua Tagliacozzi– imparare un linguaggio all’interno della famiglia fatto di coerenza, rispetto e autorevolezza”. Un tipo di approccio “che ci porta poi a dei risultati molto importanti sulla gestione e sulla risoluzione delle patologie dei singoli bambini e anche del loro inserimento nel contesto sociale, in quello della scuola e dei pari”, continua il coordinatore della Scuola IdO-MITE. Dunque, formare gli psicoterapeuti a lavorare con la famiglia è importante perché “il genitore deve essere sempre attivo, pronto e consapevole a gestire tutte le varie problematiche”.

La Scuola di specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica dell’età evolutiva IdO-MITE ripartirà a gennaio per il primo anno. La Scuola propone 2.000 ore di formazione, di cui 1.000 di insegnamenti teorico-pratici, 400 ore di formazione personale e clinica, 600 ore di tirocinio.

Al termine del quadriennio i corsisti, oltre a diventare psicoterapeuti, avranno anche conseguito tre patentini per l’uso professionale del Test di Wartegg, del Test sul Contagio Emotivo (TCE) e del Training Autogeno per gli adolescenti.

A questo link tutte le informazioni: http://www.fondazionemite.org/scuola-psicoterapia/