Grazie alla collaborazione tra l’IdO di Roma e l’Università di Valle arriva in Colombia il progetto Tartaruga; primo modello evolutivo psicodinamico italiano, usato nella valutazione e nel trattamento dei disturbi dello spettro autistico.
Marìa Eugenia Villalobos de Montes, professoressa dell’istituto di psicologia e direttore del gruppo di ricerca “Sviluppo e simbolizzazione” del dipartimento di psicologia, neuropsicologia e neuropsichiatria dell’Università di Valle, insieme alla psicologa e psicoterapeuta Laura Pacca, che ha collaborato con Ido per il progetto Tartaruga; sono le incaricate di valutare l’efficacia del progetto sui bambini colombiani.
L’analisi in Colombia, è iniziata alla fine di settembre con un campione di 10 bambini che aumenterà fino a 50 nella seconda fase. Per la realizzazione della ricerca interculturale, le università si scambieranno corsi di formazione.
La ricerca intende studiare il comportamento dei bambini, le loro capacità cognitive, emotive e di comprensione.
Il progetto Tartaruga è presente in paesi come Brasile e Stati Uniti. Alcuni dei risultati più significativi in Italia, paese di origine del progetto, sono che dopo 4 anni di lavoro con 80 bambini, tra i 3 e i 15 anni, il 30% di loro sono usciti dalla scala ADOS, che analizza lo sviluppo dell’autismo.