fbpx
Aut.Decr.Reg.Lazio - Accreditato con il S.S.N (Servizio Sanitario Nazionale) - Associato F.O.A.I. (Federazione degli organismi per l’assistenza delle persone disabili)
UNI EN ISO 9001 EA 38

Mi interrogo spesso se saremo mai una classe con questa pandemia…

L’anno scorso ho cominciato il primo anno del liceo scientifico, dopo qualche mese è arrivata la pandemia e con essa la dad. Io sono una ragazza molto timida e non sono riuscita a stringere rapporti in classe. Ora siamo nuovamente in dad e non so quanto durerà questa situazione di emergenza. Mi interrogo spesso se saremo mai una classe, se riusciremo a formare un gruppo, se io riuscirò ad uscire dalla mia timidezza e a fare qualche passo verso di loro. Questa chiusura forse potrebbe aumentare questa mia pigrizia relazionale. 

Giada


Cara Giada,
ti ringraziamo per averci scritto ed aver condiviso con noi i tuoi pensieri.
Il passaggio che hai vissuto, ovvero l’inizio della scuola superiore è un momento di per sé importante ed impegnativo, cambiano gli insegnanti, le aspettative, conosci nuovi compagni. Essere timidi, probabilmente rende gli inizi ancora più difficili perchè si fa ancora più fatica a farsi conoscere. Poi va aggiunto il particolare momento storico, in cui è stato necessario, per proteggere la salute di tutti, rivedere le norme della socialità e la logistica all’interno delle aule, fino ad arrivare ad utilizzare la DAD. Il primo anno scolastico è un anno particolare dove solo il tempo e la condivisione possono creare le basi per la formazione di un gruppo compatto e coeso. E sicuramente la modalità online non deve avere agevolate questo spirito di conoscenza e condivisone.
Anche questa nuova ripresa scolastica sembra volgere nuovamente alla DAD soprattutto per le scuole superiori. Ancora una volta ci troviamo a riorganizzare una quotidianità, sottolineando paure, timori, sospetti,  responsabilità, ma soprattutto alterando il concetto di contatto e vicinanza. 
Però bisogna trovare il modo di convivere con queste nuove norme e chissà magari proprio le comunicazione online potrebbero aiutare a modulare la tua timidezza e a farti forza. Magari cerca di partire da un piccolo gruppo dei classe, quello che hai sentito più vicino, laddove sia possibile potete provare ad incontrarvi oppure sentirvi e condividere i vostri vissuti ma anche le vostre passioni. Non è semplice sentirsi parte di un gruppo, ma in questo momento storico e sociale è proprio la spinta e la condivisione della collettività che può creare un luogo sicuro.
Siamo sicuri che voi ragazzi riuscirete a trovare delle soluzioni creative nel rispetto delle regole imposte. 
Torna a scriverci se vuoi.
Un caro saluto!